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Domande frequenti
In questa sezione, risponderemo alle domande che ci vengono poste più spesso.
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Come deve essere redatto un progetto elettrico e quando sorge l’obbligo che questo sia elaborato da un professionista?
I progetti degli impianti elettrici devono essere conformi alle normative in vigore e alle linee guida UNI del CEI o di altri membri dell’Unione Europea.
Secondo il DM 37/08, il progetto per un impianto elettrico deve essere elaborato da un professionista qualora si superino i limiti di cui al comma 2 del decreto. Esso dovrà contenere le planimetrie, gli schemi elettrici dell’impianto e la realizzazione tecnica indicante modi di esecuzione e descrizione dei materiali da utilizzare.
Quali sono i vantaggi derivanti dall’installazione di un impianto a pannelli fotovoltaici?
Dall’installazione di pannelli fotovoltaici si può ricavare un notevole risparmio energetico, in quanto l’energia viene prodotta in autonomia, ed economico, grazie alla riduzione dei costi per la bolletta elettrica. Nel breve periodo si recupera l’importo dell’investimento iniziale ed è possibile approfittare delle detrazioni fiscali destinate agli impianti domestico-residenziali fino al 50% sul totale delle spese.
L’immobile su cui viene installato l’impianto acquisisce inoltre un valore commerciale maggiorato, è rispettoso dell’ambiente in quanto si tratta di produzione di energia pulita, e può consentire un guadagno immediato grazie alla vendita dell’energia superflua non utilizzata internamente.
Quali sono le norme di legge in vigore attualmente sui quadri elettrici?
Le normative in vigore in tema di quadri elettrici sono la CEI EN 61439, la CEI 23-51 e la CEI EN 60204-1.
La CEI EN 61439 si riferisce in parte a quadri elettrici di Bassa Tensione, per proseguire con tipologie specifiche di quadro elettrico, ovvero i quadri di potenza, i quadri di distribuzione, i quadri per cantiere, quelli per distribuzione di potenza e i sistemi di condotti sbarre.
Quali sono i requisiti di conformità degli impianti elettrici?
Secondo il DM 37/08, ex Legge 46/90, che regola la realizzazione, la manutenzione e la progettazione degli impianti negli edifici, si rendono necessari i seguenti documenti:
- la Dichiarazione di Conformità degli Impianti (DICO), che viene rilasciato dall’impresa abilitata dopo aver installato o modificato un impianto;
- la Dichiarazione di Rispondenza (DIRI), qualora sia irreperibile la DICO, ma solo nel caso di impianti realizzati prima dell'entrata in vigore del decreto.